Non lasciate che piccole negligenze portino a grandi perdite! Disturbi della tiroide: Ecco i 5 sintomi più comuni che ignoriamo!

Tiroide (ghiandola scudo)

Sebbene sia una ghiandola a forma di scudo con un volume ridotto, funziona come un direttore d'orchestra influenzando tutti i sistemi come il metabolismo corporeo, il cuore, l'apparato digerente, l'apparato scheletrico e altre ghiandole e ha un'importanza vitale nel nostro corpo. I disturbi di questa ghiandola possono presentarsi con molti sintomi a seconda che il suo funzionamento sia maggiore o minore, ma alcuni di questi sintomi possono essere attribuiti ad altre cause e trascurati, causando la mancata diagnosi della malattia, una diagnosi tardiva o un trattamento incompleto. Inoltre, questi disturbi possono far perdere l'efficacia di altri farmaci e trattamenti utilizzati per altri motivi.

Stanchezza persistente

La stanchezza persistente è uno dei principali sintomi dei disturbi della tiroide. La stanchezza può avere un impatto significativo sullo stato fisico e mentale e può portare a una riduzione della produttività. La stanchezza cronica è spesso accompagnata da sintomi quali mal di testa, mancanza di concentrazione e problemi di memoria.

Variazione di peso

Un'altra componente dei disturbi della tiroide è una significativa variazione di peso. A volte si può verificare una rapida perdita o aumento di peso. In caso di rapida perdita di peso, si possono manifestare sintomi quali affaticamento, mal di testa, mancanza di concentrazione e problemi di memoria.

Cambiamento della percezione del freddo e del caldo

Questo fenomeno può essere accompagnato da un'eccessiva sudorazione o essere percepito come una costante sensazione di freddo o di caldo. I soggetti affetti da malattie della tiroide possono sperimentare una percezione estrema del freddo, come nel caso dell'ipotiroidismo. Al contrario, una produzione eccessiva di ormoni, come nel caso dell'ipertiroidismo, può creare condizioni di intolleranza al caldo, con conseguente sudorazione eccessiva e incontrollata.

Crampi muscolari

I crampi muscolari sono un altro sintomo comune dei disturbi della tiroide. I crampi possono essere dolorosi e compromettere la capacità di svolgere attività fisiche e lavorative.

Disturbi psicologici

I disturbi della tiroide possono anche portare a disturbi psicologici come ansia, depressione e irritabilità. Questi sintomi possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di una persona e disturbare il lavoro e le relazioni sociali.

Inoltre, disturbi del ritmo cardiaco, alterazioni della glicemia, stitichezza, diarrea, perdita di capelli, lipidi elevati nel sangue, irregolarità mestruali, disturbi sessuali e perdita di massa ossea possono essere altri sintomi importanti a seconda del livello di ormoni tiroidei.

Per la diagnosi si possono misurare i livelli di ormoni tiroidei e di anticorpi nel sangue, si può ricorrere all'ecografia per esaminare le dimensioni e la composizione dell'organo tiroideo e alla scintigrafia tiroidea in presenza di un eccesso di ormoni tiroidei, di un ingrossamento della ghiandola o di noduli. L'endocrinologia e le malattie metaboliche sono le discipline più competenti in questa catena diagnostica e nel determinare le fasi del trattamento.

In caso di disfunzione (tiroide sottoattiva), il trattamento con farmaci, cioè ormoni tiroidei prodotti sinteticamente, è essenziale. In questo caso, la malattia di Hashimoto, che è la più comune malattia della tiroide, si manifesta come tiroide sottoattiva in una percentuale significativa di pazienti, di solito donne. Stanchezza, aumento di peso, perdita di capelli, depressione e lipidi elevati nel sangue sono sintomi comuni della malattia di Hashimoto. La malattia di Hashimoto, di origine autoimmune, viene trattata con farmaci di sintesi a vita in caso di ipotiroidismo.

In caso di eccesso di funzione (ipertiroidismo), possono essere utili i farmaci che inibiscono la secrezione. In caso di mancata risposta ai farmaci, i pazienti con autonomia tiroidea hanno la possibilità di essere trattati con la chirurgia o la terapia con radioiodio.